Mediante un'applicazione, creata con il software Thunkable, installata sul mio smartphone invio, tramite Bluetooth, comandi ad Arduino per attivare i sensori e gli attuatori che fanno parte del progetto.
Si può dire che ho creato un semplice impianto per la gestione degli apparecchi che si trovano in una moderna abitazione.
E' naturale che il progetto ha solo un carattere dimostrativo ma può essere facilmente adattato ad una situazione reale apportando le necessarie modifiche.
Per la sua realizzazione mi sono servito dei seguenti componenti:
1) un modulo HC-06 Bluetooth per far comunicare tra loro lo smartphone e la scheda Arduino;
2) un display LCD 2004 con interfaccia I2C per mostrare il comando impartito e la risposta fornita dal sistema;
3) un sensore DHT11 per rilevare la temperatura in °C e l'umidità relativa % dell'ambiente in cui esso è stato posizionato;
4) un relè elettromagnetico che, alimentato da Arduino, consente l'accensione di una lampada(ad incandescenza, a led,....) collegata alla rete domestica a 230 V;
5) un servomotore sul cui asse si trova 'legato' un segmento di legno che simula la barra di un passo carraio e che si alza e si abbassa a seconda del comando impartito;
6) un sensore alla luce o fotoresistenza che simula un impianto con crepuscolare accendendo una luce quando l'intensità luminosa esterna cala al di sotto di una soglia;
7) un sensore antintrusione PIR destinato a rilevare il movimento in un determinato ambiente segnalando sul display lo stato;
8) un sensore ad ultrasuoni HC-SR04 che segnala il passaggio di un qualsiasi oggetto quando si entra nel suo raggio di azione;
9) un sensore di fiamma che serve a controllare se in un certo ambiente c'è uno sviluppo di fiamme. Può essere pensato come il dispositivo che attiva l'impianto antincendio;
10) una ventola alimentata a 5V e pilotata da un transistor BJT che simula un impianto di aerazione in un determinato ambiente;
11) cinque LED di diverso colore che si illuminano quando entra in azione un sensore o un attuatore;
12) uno speaker che emette un suono nei casi in cui si sta azionando il passo carraio, c'è un'intrusione, si sta sviluppando un incendio, etc....
13) un transistor BJT che funziona da interruttore elettronico per accendere la ventola;
14) una lampada ad incandescenza o di altro tipo, alimentata a 230 V;
15) un diodo per bloccare eventuali controcorrenti derivanti dalla ventola
Collegamenti:
a) modulo Bluetooth
Due dei quattro terminali sono collegati all'alimentazione (+5V e GND), gli altri due RX al TX (pin 1) e TX all'RX (pin 0);
b) display LCD
Due dei quattro terminali sono collegati all'alimentazione (+5V e GND), gli altri due ai pin analogici A5 (SCL) ed A4 (SDA);
c) sensore DHT11
Il terminale targato S (signal) al pin digitale 7, il centrale a +5V ed il laterale al GND;
d) relè
Due terminali alla linea domestica a 230 V; dal lato opposto la connessione all'alimentazione (+5V e GND) mentre il pin centrale al pin digitale 8 di Arduino;
e) servomotore
I terminali rosso e nero all'alimentazione (+5V e GND) mentre quello bianco al pin digitale 10;
f) fotoresistenza
Connessa all'alimentazione con un terminale a +5V e con l'altro al GND tramite una resistenza di 10 Kohm; a monte di essa si deriva un collegamento al pin analogico A0;
g) sensore PIR
Due dei tre terminali sono collegati all'alimentazione (+5V e GND) mentre quello centrale al pin digitale 15 (analogico A1);
h) sensore ad ultrasuoni
Due dei quattro terminali sono collegati all'alimentazione (+5V e GND), gli altri due ai pin digitali 13 (TRIG) e 12 (ECHO);
i) sensore di fiamma
Due dei tre terminali sono collegati all'alimentazione (+5V e GND) mentre il D0 al pin digitale 11;
l) ventola
Dei tre terminali se ne usano solo due: il rosso ed il nero; quello rosso a +5V mentre il nero va al pin centrale del BJT;
m) transistor BJT
Il terminale sx al pin digitale 9, quello centrale al morsetto negativo della ventola e quello dx al GND;
n) diodo
Il terminale segnato con una striscia bianca all'alimentazione (+5V) mentre l'altro al pin centrale del transistor BJT;
o) speaker
Un terminale a massa o GND e l'altro al pin digitale 16 (analogico A2);
p) LED
Collegati con un terminale al GND e con l'atro, tramite una resistenza di 220 ohm, ai pin digitali 2-BLU, 3-ARANCIO, 4-ROSSO, 5-GIALLO e 6-VERDE.
Il codice relativo al progetto è disponibile al link: pannello domotico.
Nessun commento:
Posta un commento