Il suo nome è FISHINO UNO.
Conosco bene il funzionamento dei moduli SD ed RTC con cui ho sviluppato alcuni progetti ma non ho mai usato il modulo ESP8266 per il Wi-Fi.
L'opportunità di sperimentare è arrivata con la richiesta di un mio amico che si sta installando un impianto fotovoltaico e mi ha chiesto se è possibile monitorare con Arduino le grandezze fotometriche come l'illuminamento e l'irradianza solare (ed anche la temperatura, etc...).
Ma il suo desiderio è però grande perchè vuole farlo non solo quando si trova a casa ma anche fuori sede cioè utilizzando la rete Internet tramite PC o smartphone.
La sfida è stimolante per cui mi metto subito al lavoro e, dopo aver esaminato alcuni esempi riportatati insieme alle librerie di Fishino, realizzo questo progetto.
Documentandomi nella rete ho trovato il modo di convertire i valori che invia una fotoresistenza in illuminamento, radianza solare e potenza equivalente.
Per la temperatura ho invece sfruttato le caratteristiche di uno dei tanti sensori termici esistenti in commercio. Ho anche aggiunto tre led di colore diverso che si accendono, singolarmente, per indicare la fascia di temperatura ambientale (T<= 20, VERDE - 20<T<=25, ARANCIO, T>25, ROSSO).
Per la realizzazione del progetto mi sono servito di:
1) una scheda Fishino per utilizzare il modulo Wi-Fi;
2) un sensore di temperatura DALLAS per la rilevazione della stessa;
3) una fotoresistenza per determinare, con l'aiuto di una certa formulistica, le grandezze fotometriche richieste;
4) un display LCD 2004 con interfaccia I2C per mostrare i dati ricevuti dai sensori;
5) tre LED, per segnalare l'intervallo di temperatura.
P.S.
Il valore in lux dell'illuminamento deve essere confrontato con quello misurato da un luxmetro per vedere se esiste compatibilità; insomma bisogna effettuare una taratura. Lo stesso dicasi per l'iiradianza solare.
Collegamenti
a) display LCD
Due terminali sono connessi all'alimentazione (+5V e GND) mentre gli altri due, SCL ed SDA, ai rispettivi pin della scheda Fishino;
b) fotoresistenza
Connessa all'alimentazione (+5V e GND) per mezzo di una resistenza di 10 Kohm. A monte di quest'ultima si deriva un collegamento al pin analogico A5;
c) sensore DALLAS
Dei tre pin disponibili due vanno all'alimentazione (+5V e GND) ed uno al pin digitale 6;
d) LED
Connessi all'alimentazione con il lato corto, tramite una resistenza di 220 ohm, al GND e con il lato lungo ai pin digitali 5 (ROSSO), 3 (ARANCIO), 2 (VERDE).
Desidero ricordare che tutte le impostazioni sono relative alla mia rete internet per cui chi volesse sperimentare dovrà digitare nello sketch il valore dell'SSID della rete e della password. Aprendo il monitor seriale si vedrà l'IP dinamico che è stato assegnato.
Il codice relativo al progetto è disponibile al link luxmetro.
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